Cuneo: nasce il contratto condiviso di alloggio per stagionali

Importante intesa per fornire locazione ai lavoratori non assunti direttamente dalle aziende agricole

Nasce il contratto condiviso di alloggio per i lavoratori stagionali, frutto di un intenso lavoro di concertazione fra le Parti sociali che rappresentano tutte le realtà produttive e lavorative del comparto. L’intesa è stata siglata ieri a Cuneo tra il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Coldiretti Cuneo, Cia Cuneo, Confagricoltura Cuneo e Confcooperative Cuneo.

Tutte le parti in causa sottolineano l’importanza del lavoro costituzionalmente inteso quale valore sociale e non solo economico che nasce dall’esigenza di offrire un alloggio ai lavoratori anche quando sono assunti dalla Cooperativa e non direttamente dalle aziende agricole.

Nel settore vitivinicolo è molto diffuso che le aziende agricole stipulino dei contratti con Cooperative per attività in vigna e spesso, nel periodo della vendemmia accade che ci sia più offerta che domanda in termini lavorativi. Con questo contratto standard, le Organizzazioni e le aziende agricole si vogliono assicurare che tutti i lavoratori abbiano un alloggio, nonostante nessuno sia tenuto, per legge, a fornirne uno.

«Il contratto di prestazione standard concordato tra le Organizzazioni professionali a cui siamo arrivati – dichiara Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – è uno strumento di fondamentale importanza sia per i lavoratori agricoli – stagionali e non – sia per le aziende. È un atto di solidarietà ma anche di civiltà, un passo concreto in avanti per sostenere e facilitare le imprese agricole e per tutelare i lavoratori impegnati nella raccolta delle uve».

«Parallelamente alla sfida della sostenibilità ambientale, è necessario che il nostro settore affronti la questione della tutela della manodopera – aggiunge Matteo Ascheri, presidente del Consorzio Barolo Barbaresco – Questo accordo è un primo passo importante per fronteggiare le problematiche che talvolta possono insorgere nel comparto vitivinicolo in momenti cruciali come la vendemmia. La questione merita molta attenzione e siamo consapevoli che questa intesa rappresenti l’inizio di un percorso articolato e necessario».

Per le Organizzazioni è fondamentale l’impegno, attraverso la contrattazione e la bilateralità. È di fondamentale importanza che un tessuto produttivo sia basato su presupposti etici ed organizzativi e che garantisca la qualità di processi e prodotti, dichiarando irrinunciabile e fondamento di ogni strategia il valore dell’integrazione, dell’educazione e della promozione socio-culturale.

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